La scelta del colore da dare alle tue pareti è decisiva per conferire carattere agli ambienti della tua casa. A proposito, c’è qualche pregiudizio da sfatare, come ad esempio, sul bianco. In genere, il bianco è considerato una “non-scelta”, tipica di chi rinuncia a ogni tentativo di personalizzazione. Ebbene, si tratta appunto di un pregiudizio. Non a caso uno dei trend del momento pone al centro proprio il bianco. Perché? Continua la lettura per scoprirlo.
Pareti bianche o colorate?
Ammettilo, anche a te è venuto questo dubbio. In virtù del pregiudizio che vede le pareti bianche come scialbe e prive di personalità, potresti essere tentato da colori più accesi. Eppure ti consiglio di dare una possibilità al bianco. Infatti, se usato bene, può conferire personalità alla tua casa più di quanto non possa fare una tinta pastello. Se sei scettico sul bianco, ti do tre ottimi motivi per sceglierlo.
Il bianco ha una sua eleganza intrinseca. Un antico adagio riporta che è sufficiente una camicia bianca a rendere un uomo elegante. Beh, questo non vale al cento per cento anche per le pareti, ma poco ci manca. A patto di utilizzare la giusta tonalità di bianco (te ne parlerò nei prossimi paragrafi) questo colore è capace di conferire un alto valore estetico ai locali.
Il bianco si sposa bene con gli stili di arredamento moderni. Alcuni approcci, come quello minimal, richiedono tonalità non accese, dove “non acceso” non è sinonimo di scialbo o spento, ma semplicemente di sobrio. Il bianco, in questi casi, è sempre la soluzione più adatta.
Il bianco valorizza la luce… e la sua assenza. Il bianco è capace di rendere una stanza luminosa ancora più luminosa. Anche la parziale assenza di luce, però, ha un impatto dal punto di vista dell’atmosfera, sulle sensazioni che un ambiente è in grado di offrire. Per esempio, le camere esposte a nord di pomeriggio ricevono una luce che richiama al grigio e al blu. In questo caso il bianco ispira una atmosfera calma e rilassante, ottima per uno studio o per una camera da letto.
Le tonalità di bianco per le pareti
C’è un segreto capace di rompere il pregiudizio che considera il bianco come un colore spento, e che senz’altro – se sei di questo avviso – farà cambiare idea anche a te. Ebbene… non esiste un solo bianco! Le tonalità di bianco sono infatti numerose e tutte sono in grado di restituire un effetto diverso, di giocare in maniera unica con la luce e di adattarsi con le caratteristiche della stanza.
Si contano almeno dieci tonalità di bianco. Alcune sono calde, come quelle che richiamano al giallo e all’arancione; altre sono fredde, e richiamano al verde, al blu, al grigio.
Pareti bianco perla, ghiaccio e bianco sporco
Le tendenze più recenti pongono al centro tre particolari tipi di bianco, tutti e tre caratterizzati da una carica estetica particolare. Ecco quali sono.
Bianco perla. È la scelta più elegante che puoi prendere. Pur rimanendo una tinta fredda, che in assenza di esposizione diretta alla luce richiama al grigio, valorizza la luce solare e conferisce calore all’ambiente. Prendi in considerazione il bianco perla se pensi a uno stile di arredamento sobrio ed elegante ma vuoi evitare la sensazione di asetticità.
Bianco ghiaccio. È una scelta neutra, che può andare per gli stili di arredamento minimal come per quelli un po’ più complessi. Tuttavia, non è compatibile con i colori accesi, quindi stai attento: evita, se puoi, elementi in vetro, plastica o materiale sintetici. Punta invece sul classico legno, il cui colore è in grado di spezzare la monotonia del bianco e anzi valorizzarlo.
Bianco sporco. È la scelta migliore che puoi fare, se hai intenzione di arredare casa con elementi dai colori accesi. Il bianco sporco si adatta, e anzi valorizza, proprio i colori decisi, anche quelli pastello, con i quali crea un contrasto molto bello a vedersi. Il bianco sporco è, tra la tonalità di bianco, quella più calda. Hai l’imbarazzo della scelta, tra bianchi sporchi che si avvicinano al giallo, all’azzurro, al verde.
Arredare una stanza con pareti bianche
Se hai scelto il bianco per le tue pareti ti starai chiedendo come arredarle. Ovviamente, la decisione sullo stile sta a te. Posso però darti un consiglio di massima: asseconda la tonalità di bianco. Se le pareti hanno una tonalità fredda, rinuncia a elementi dai colori accesi, magari in vetro o in materiali sintetici. Se invece hanno una tonalità calda, puoi sbizzarrirti come meglio credi, soprattutto se vuoi donare vivacità all’ambiente.
In genere, il legno è il materiale migliore per le tonalità fredde, mentre per quelle calde vanno bene anche le plastiche pregiate e le resine.